Origini della tecnica Nahui Ollin

Nahui Ollin significa epoca del Quinto Sole ed è quella che stiamo vivendo ; iniziata nel 3114 ac, come è scritto su il “Popul Vuh “ il Libro del Consiglio, preziosa opera lasciataci dai Maya dove si racconta la storia della creazione del mondo e l’origine di questo popolo.

La stilista messicana Olga Abbadi , partecipando alcuni anni fa ,in Yucatan ad una importante ricorrenza che celebrava la cultura Maya, scoprì casualmente l’antichissima e tipica tecnica d’intreccio utilizzata da questo popolo per fabbricare ceste , vesti e ornamenti.
Da lì nasce l’intuizione di creare borse realizzate con materiali di scarto di ogni giorno , con un marchio che ricordava e s’ispirava alla cultura dei Maya fondata anche sul rispetto dell’ecosistema.

Le borse Nahui Ollin si ottengono con materiali di riciclo. Si recuperano infatti i grandi fogli di carta prodotti per confezionare caramelle e cioccolatini che, quando difettati, sono destinati al macero producendo emissioni di sostanze chimiche nocive.

Per realizzare una borsa di media grandezza si utilizzano circa 4.000 cartine di caramelle che sono intrecciate a mano con quattro giorni di lavoro ; questo unico e particolare processo di lavorazione garantisce che ogni borsa sia un oggetto esclusivo e mai eguale.